Chi non ha mai avuto l’impressione di riconoscere una persona incontrandola per la prima volta e di avvertire, fin dal primo incontro, una vicinanza, un’intimità sorprendente? Chi, arrivando per la prima volta in un luogo, non ha mai avuto la sensazione di esserci già stato e di sentirsi “a casa”?
Platone diceva che non impariamo nulla, ma ricordiamo solo. Questi ricordi di una coscienza sepolta sono sempre più frequenti poiché la nostra umanità sta vivendo una fase di risveglio interiore delle coscienze. Ora stanno diventando parte integrante della nostra vita quotidiana. Le antiche tradizioni lo spiegavano con il meccanismo della reincarnazione. La nostra anima ritornerebbe regolarmente sulla terra, prendendo ogni volta un corpo diverso.
- Qual è veramente questo meccanismo accettato nel cristianesimo fino al terzo secolo?
- Come integrare in noi stessi i diversi volti che la vita ci ha donato nei secoli?
- Qual è il significato di tutti questi andirivieni?
- Possiamo aiutare a risvegliare questi antichi ricordi?
Bernard tenterà̀ di rispondere a queste domande con esempi concreti e un esercizio pratico.
